sabato 30 ottobre 2010

I COLORI CALDI E I COLORI FREDDI

I colori hanno una "temperatura" e si suddividono in caldi, freddi e neutri in base alle diverse sensazioni che trasmettono, alle immagini e alle situazioni che richiamano alla mente.

I rossi, i gialli e gli arancio sono luminosi e si associano alla luce del sole ed al suo calore, mentre i blu, i violetti e i verdi evocano la neve, il ghiaccio, il mare, il cielo.

Sono caldi i colori che tendono all'arancio e al rosso:

freddi
quelli che tendono al viola e al blu:

neutri quelli che tendono al nero, al bianco e al grigio.

La teoria della "temperatura" di un colore non è così rigida. Infatti, tra la metà calda e la metà fredda del cerchio cromatico si distinguono ulteriori colori "caldi" e "freddi".

Prendiamo per esempio i rossi: in questo cerchio cromatico a 12 spicchi esistono due tipi di rosso, uno caldo e uno freddo.

Il primo è il rosso di cadmio che tende al "caldo" arancio. Per contro il cremisi d’alizarina è relativamente freddo in quanto tende al "freddo" violetto vicino nel cerchio cromatico.

Le stesse considerazioni valgono per i gialli. Il giallo di cadmio chiaro è un colore caldo perché tende al "caldo" arancio. Invece il giallo limone è freddo e infatti è collocato vicino al "freddo" verde.

Anche i colori secondari si dividono in caldi e freddi. Il verde è freddo perché formato dalla combinazione di un giallo freddo e di un blu freddo.

Il cerchio disegnato sopra è simile a quello di Itten, pittore contemporaneo.
Nel triangolo al centro ci sono i tre colori primari; su ogni lato del triangolo sono disegnati i tre secondari in corrispondenza dei due primari; tra i primari e i secondari si trovano i terziari.


L’effetto dei colori adiacenti

Un colore può sembrare più caldo o più freddo a seconda del contesto in cui è collocato.
Ad esempio il violetto è un colore intermedio ottenuto dalla combinazione di blu (freddo) e rosso (caldo):

accanto a un colore caldo
come il rosso sembra freddo,
mentre vicino a un colore freddo
come il blu,
appare caldo.

Allo stesso modo, con ogni probabilità, una macchia crèmisi in un dipinto dove prevalgono il blu e il verde, apparirà come un colore "caldissimo".

Utilizzando colori freddi per lo sfondo e colori caldi per il primo piano, si può creare in un disegno l’illusione della prospettiva e degli effetti tridimensionali.

Osservate questo disegno: coprite con una mano il disegno di destra:

ESPERIMENTO:

ora coprite con una mano quello di sinistra e annotate le vostre osservazioni:
· le stanze sembrano avere la stessa dimensione?
· quale sembra più ampia?
· la finestra sembra essere alla stessa distanza?
· i due disegni hanno realmente le stesse dimensioni?
· a cosa è dovuta la diversità apparente?

1 commento:

  1. Effetivamente noto la differenza anche se il disegno è uguale e cambiano solo i colori.. noto che la stanza di destra è più profonda rispetto a quella di sinistra e tutto questo dovuto solo alla percezione dei colori.. pazzesco...
    STE

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